Questo lavoro esplora il tema del ritorno, ispirato dall’epico viaggio di Ulisse, ma reinterpretato attraverso gli occhi di una figura femminile moderna. Ambientato su una spiaggia battuta da un mare in tempesta, il progetto cattura l’essenza della lotta interiore e della determinazione necessarie per ritrovare la propria Itaca.

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Ogni scatto racconta una storia di resilienza, in cui è centrale il desiderio di ritrovare il proprio posto nel mondo. Ma al contempo, il nostro sguardo non si focalizza sul momento dell'approdo, quanto nell'esperienza del viaggio, che da sempre è bagaglio di conoscenza per l'essere umano.

 

Da qui il titolo del progetto gnòsi(γνῶσις), che in greco significa appunto conoscenza.

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​Ancora una volta, il progetto è  stato realizzato e pensato insieme a Serenella Falotico, che incarna qui due figure ambivalenti: da un lato abbiamo la figura eroica di Ulisse, in attesa di ritornare alla sua Itaca, simbolo di pace e appartenenza; dall'altro lato c'è la figura femminile di Penelope, la cui forza narrativa non risiede a nostro avviso solo nella sua disperazione romantica per l'assenza dell'amato, quanto più per la sua capità di emanciparsi proprio nel momento della sua assenza e dunque in grado di governare sola Itaca per più di vent'anni.

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Roberto Mazzarelli